Con la pioggia è fame, ma con me è il pane.
Con la pioggia è fame, ma con me è il pane.
Un mantello di silenzio.
Di me non ce n'è una uguale.
Cosa sono?
LA NEVE
Sotto i campi coperti di neve si prepara un buon raccolto di grano. Se invece il clima è mite e piovoso stimola la germinazione delle piante provocando gravi danni alle colture. La neve riduce la riflessione del suono rendendo ovattato e silenzioso l'ambiente. Ogni cristallo di neve, pur avendo una comune base esagonale, si presenta in una infinità di forme diverse, è la "Molteplicità dell'Uno" molto presente in natura. Come una spiga in un campo di grano è uguale alle altre ed allo stesso tempo è unica così ognuno noi possiede un timbro di voce o delle impronte digitali che sono uniche.
L'associazione neve-prosperità è comune nei proverbi regionali e ci rimanda ad un tempo in cui l'uomo era in intimo contatto con la natura. Mia figlia, quando era piccola, pensava che la pasta, e quindi il grano, la "facesse" il supermercato. Quando la pasta finiva in casa bastava andare al supermercato per comperarla, perchè era così vedeva fare agli adulti. Per lei scrissi una canzone che cominciava così: "No piccola mia! la pasta non la fa il supermercato, l'acqua non nasce dalle bottiglie, l'aria pulita dalle bombolette spray ed il grano, per prelevarlo, bisogna prima mettercelo"... la Neve, oggi, per molti è un disturbo, oppure qualcosa di poetico, ma senza neve non c'è grano e la pasta non "la fa" il supermercato.
Alcune soluzioni alternative:
LA MANNA: è più nutriente del semplice bere, quando ce n'è tanta ricopre con una coltre bianca la terra e il "non ce n'è una uguale potrebbe essere in riferimento alla sua unicità o rarità: sia che sia un dono di Dio, come è scritto nella Bibbia, o che sia il risultato delle incisioni su di una bacca fatta da un insetto.
SPIGA DI GRANO: bevendo soltanto si sopravvive, ma si fa la fame, mentre con la spiga si fa il pane che nutre. Le distese di grano ancora verde in primavera, mosse dal vento o quelle di giallo dorato in estate possono evocare spazi di silenzio. Ogni spiga è unica pur sembrando simile a tutte le altre. "Che non esistano mondi simili alla Terra sarebbe tanto incredibile quanto quella dell'esistenza di una sola spiga di grano in un'immensa pianura." affermava Metrodoro di Chio, V° secolo a.C. Oggi l'intuizione di Metrodoro è confermata dalle osservazioni: sono migliaia i pianeti extrasolari scoperti e tanti se ne scopriranno ancora. Ma la nostra Terra, con la sua storia di Vita, pur essendo solo una spiga in un grande campo, riamane unica e preziosa.
IL SEME: quando si semina e poi piove molto, i semi ne possono soffrire e marcire. Il germoglio, prima nel buio della terra poi alla luce della superficie, cresce silenziosamente. Ogni seme è diverso dall'altro, sia all'interno della stessa specie che per la varietà di semi che la natura ci regala.
NUVOLA: L'acqua di una nuvola e' come "il pane " per una terra affamata, secca e arida. Inoltre la pioggia è prosperità e permette lo sviluppo della vita. Le Nuvole possono spostarsi silenziosamente nel cielo come batuffoli di cotone e cambiano continuamente di forma.
LA TERRA: Assorbe acqua per nutrirsi. La Terra come cibo in quanto fonte delle nostre risorse di vita. La Terra è silenziosa in ogni confine, bosco, foresta, giardino. Pur essendo solo uno dei tanti pianeti la Terra è unica e preziosa.
L'EREMITA: Nella simbologia l'Eremita può essere il clochard come anche l'asceta, l'anacoreta, ecc.. La sua vita sotto gli elementi può essere anche la ricerca del vero significato, del "pane" dell'esistenza. Il mantello che lo avvolge è simbolo di silenzio e riserbo e con la lanterna della coscienza illumina il cammino. Nella sua storia personale, nascosta dietro a ciascuna scelta, ri-trova il significato e la sua unicità.
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